La Befana e il Tetris
In una notte di gennaio, mentre la Befana stava preparando i regali per i bambini, un'idea le balenò in mente. Perché non regalare ai bambini un gioco che li aiutasse a sviluppare la loro intelligenza e la loro coordinazione occhio-mano?
La Befana, che era una grande appassionata di videogiochi, decise di regalare ai bambini un gioco chiamato Tetris. Tetris era un gioco semplice ma avvincente, in cui il giocatore doveva impilare blocchi di diverse forme per creare righe complete e farle scomparire.
La Befana, con la sua abilità e la sua pazienza, riuscì a completare il gioco in pochissimo tempo. Era così soddisfatta del suo lavoro che decise di regalare il gioco anche a se stessa.
Da quel giorno, la Befana divenne una grande appassionata di Tetris. Giocava ogni sera, prima di andare a dormire, e riusciva a raggiungere livelli sempre più alti.
Un giorno, mentre giocava a Tetris, la Befana ebbe un'idea. Perché non creare una versione di Tetris personalizzata, con i suoi personaggi e i suoi colori preferiti?
La Befana si mise al lavoro e, dopo molte ore di lavoro, creò un gioco meraviglioso. Lo chiamò "Tetris della Befana".
Il gioco divenne un successo immediato. Tutti i bambini lo adoravano e la Befana era felicissima di aver creato qualcosa che li rendeva felici.
Da quel giorno, la Befana divenne nota come la Befana che gioca a Tetris. E i bambini, ogni anno, aspettavano con ansia il suo arrivo, non solo per i regali, ma anche per giocare a Tetris con lei.
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