martedì 12 novembre 2024

La Poesia di Bud Spencer: "Futtetenne" 𝄞

Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, è stato un famosissimo attore, di origini napoletane, nato il 31 ottobre 1929, con il segno zodiacale dello Scorpione e deceduto, a Roma, il 27 giugno 2016.
Pur essendo noto, soprattutto, per i suoi films, ricchi di comicità ma anche di valori morali molto elevati, egli è stato anche un grande campione di nuoto, un pallanuotista, ed, addirittura, un cantante ed un musicista italiano.
Proprio su quest’ultimo aspetto, egli scrisse il testo per una canzone da lui stesso cantata che racchiudeva, secondo le dichiarazioni dello stesso Bud Spencer, tutta la sua filosofia di vita, ovvero il fregarsene di quelle situazioni negative, anche estreme, che potevano accadere nella vita di ognuno di noi, dando importanza, in primis, all’amore e trovando un proprio equilibrio durante l’arco della propria esistenza.
Al fine di rendere omaggio a tale modo di pensare, sicuramente alquanto realista, mi sento, anche per dare ulteriore onore a Bud Spencer, qui di recitarvela: 

Futtetenne 

Se t'hanno rubato u core 
E stai morendo d'ammore 
Perché se rifiutol cun altro 
E t'à lasciato solo 

Futtetenne 
Senta a me futtetenne 
Futtetenne 
Senta a me futtetenne 

Stai per impegnà du capitale 
E tè sè mise in un affà 
E gli amici più cari 
T'hanno fottuto ì denaro 

Futtetenne 
Senta a me futtetenne 
Futtetenne 
Senta a me futtetenne 

Se qualcosa va male 
Poi qualcosa va bene 
Il principio totale è trovar dù parità 
Io sogno dù mondo quadrato 
E una luna senza colore 
Tu pensa solo a una cosa pensa solo a l'ammore 
Se tè guard dù specchiu 
E se diventata vecchio 
Falle nu pernacchio 
E ride, ride ride 
Ride ride, ride e ride 
E e futtetenne 
Ih ih ah ah ah

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