Un pomeriggio con Roblox!
Il sole picchiava implacabile sulla città, ma Giocherellone non se ne curava. Era barricato nella sua stanza, le tapparelle abbassate, l'aria condizionata al massimo e le cuffie ben salde sulle orecchie. Oggi era giorno di Roblox con gli amici, un appuntamento sacro che non avrebbe saltato per nulla al mondo.
Lo schermo del computer proiettava un mondo colorato e caotico, pieno di mostri, labirinti e costruzioni assurde. Giocherellone, nei panni di un omino quadrato con una faccia buffa, saltellava da una piattaforma all'altra, cercando di evitare i laser e le palle di fuoco.
"Ma che fai, nabbo?", urlò una voce dal microfono. Era il suo amico Smilzo, un veterano di Roblox con una passione per le armi futuristiche. "Non sai neanche usare il jetpack?"
"Calma, campione!", rispose Giocherellone ridendo. "Sono qui per divertirmi, non per fare il pro."
"Divertirti? Ma se ti fai sempre battere!", loCanary un'altra voce. Era Ciccio, il più competitivo del gruppo, sempre pronto a sfidare gli amici a qualsiasi gioco.
"E va bene, ammetto di essere un po' arrugginito", disse Giocherellone. "Ma oggi mi sento in forma e vi darò una lezione!"
E così iniziò la battaglia. Giocherellone, Smilzo e Ciccio si diedero battaglia a suon di salti, corse e sparatorie, cercando di superare i livelli più difficili e di sconfiggere i boss più potenti. Giocherellone, nonostante qualche difficoltà iniziale, riuscì a farsi valere, sfruttando la sua astuzia e la sua conoscenza del gioco.
"Avete visto? Non sono poi così scarso!", esclamò dopo aver superato un livello particolarmente ostico.
"Bravo, Giocherellone!", loCanary Smilzo. "Hai fatto vedere di che pasta sei fatto."
"Già, però adesso preparatevi, perché vi batterò anche nel prossimo livello!", aggiunse Ciccio, sempre pronto a rilanciare la sfida.
E così continuarono a giocare per ore, tra risate, scherzi e qualche momento di frustrazione. Giocherellone si divertiva un mondo a passare il pomeriggio con i suoi amici, dimenticando per qualche ora lo stress del lavoro e della vita di tutti i giorni.
Quando il sole iniziò a tramontare, i tre amici decisero di chiudere la sessione di gioco. Si salutarono con un "Ci vediamo domani!" e promisero di organizzare presto una nuova partita.
Giocherellone si tolse le cuffie e si stiracchiò un po'. Era stanco, ma felice di aver trascorso un pomeriggio spensierato con i suoi amici. Roblox era un gioco divertente, ma ancora più divertente se giocato in compagnia.
Mentre si preparava per la cena, Giocherellone ripensò alle risate e alle battaglie che aveva condiviso con Smilzo e Ciccio. Era grato di avere degli amici così, persone con cui poteva condividere la sua passione per i videogiochi e con cui poteva sempre contare per un pomeriggio di divertimento.
Ha vinto l'amicizia!
RispondiEliminaDivertimento puro e candido!
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